Le mie vie nuove (topo)

RELAZIONI

In questa pagina troverete alcune relazioni riguardanti alcune delle vie che ho aperto e che secondo me sono meritevoli di ripetizione.
Si tratta di disegni fatti a mano, appunti sui materiali o fotocopie a volte non troppo leggibili, ma forse tra questi "simboli" troverete  le informazioni che andavate cercando o forse solo lo spunto per una nuova avventura....chissà.
Naturalmente per info più dettagliate vi consiglio di chiamarmi.








Federico Giovanni Kurtz   Gemello Settentrionale del Tredenus  Adamello
mt 350  VI+  TD+
Severangelo Battaini e Beppe Chiaf       01 ottobre 1989
Avvicinamento in 20 minuti dal bivacco Macherio
Portate serie di Camalot fino al 4 (grigio) doppiando un paio di misure medie e alcune nuts
Discesa sul versante opposto (facile)
Via stupenda tutta in fessura-diedro divenuta una classica del gruppo
buon divertimento








Via Incubo del Gran Scozzese alla parete del Lago di Boazzo Val Daone Adamello
mt  300  VII+ A3+  ED+
Beppe Chiaf e Matteo Rivadossi  maggio  1996
Difficile arrampicata mista libera-artif che supera in modo ideale l'impressionante parete a destra della nota cascata chiamata "il sogno del Gran Scozzese"
Ad oggi una sola ripetizione (Ermanno Salvaterra e Gianni Berta in 11 ore)
Da non perdere per chi ama ambienti suggestivi e chiodature precarie
Good job!










Diretta Severangelo Battaini al Corno Triangolo Val Salarno  Adamello
mt 400  VIII- e A0  ED+
Beppe Chiaf e Matteo Rivadossi  settembre  1996
Si tratta di un vero gioiello dell'arrampicata in aderenza, e in questo stile è uno degli itinerari più impegnativi del gruppo data la chiodatura limitata e non facilmente integrabile nei tratti difficili.
Per i "forti" in placca pare manchi ancora una prima ripetizione.
La via sale una delle più belle e compatte pareti della valle ed è dedicata al nostro maestro.
Portate serie di Camalot fino al 3 (blue), alcuni micro (TCU) e qualche nuts.
Possono tornare utili due o tre chiodi a lama anche se la via è rimasta completamente chiodata.
Avvicinamernto in 2 ore dal rifugio prudenzini e discesa in doppia
Aderite! 

 








Tentativo degli Italiani al Canon del Sumidero Chapas Mexico
mt 500  VII  ED
Beppe Chiaf e Matteo Rivadossi  febbraio  1997 durante una spedizione speleologica
La chiamo "tentativo" ma la via può considerarsi conclusa in quanto sopra le nostre teste rimanevano da salire solo muri di "sabbia"... si proprio così e già non era stato un gioco arrivare fin lì attaversando tratti vegetati, agavi e cactus, zone friabili e placche compatte...
Se qualcuno di passaggio in Chapas andrà al Canon del Sumidero potrà tentare di finire questo tentativo... e allora suerte!